Carlo Bruzzone

(autobiografia)

Nato a Genova il 25 aprile 1934, ha giocato seconda linea dal 1950 al 1961, nel Cus Genova dal 1950/51 al 1956/57, nel Cus Messina nwl 1957/58 e nell’A.R.Genova dal1958/59 al 1960/61.

Ha arbitrato dal 1961 al 1977 ( dalla serie D alla seria A ), Consigliere nazionale 1977/78 e Presidente nazionale degli arbitri 1978/79.

Giornalista pubblicista, collabora a “ la Gazzetta dello sport” e al “Corriere Mercantile” dal 1953 a tutt’oggi (sono ben 61 anni) e da molti anni, saltuariamente a numerosi giornali nazionali e riviste specializzate.

E’ stato addetto stampa della FIR nella stagione 1991/92.

E’ stato presente a sei delle sette Coppe del Mondo di rugby: 1987, 1991, 1995, 1999, 2003, 2007.

In questa lunga carriera giornalistica ha seguito gli azzurri 232 volte compresa l’ultima allo Stadio Olimpico Italia –Irlanda del 7 febbraio 2015.

Stella d’Argento del Coni al merito sportivo, Ovale con Fronda d’alloro per oltre 40 anni di attività a favore del Rugby, il Club Italia Amatori Rugby Gli ha riconosciuto la Targa Franco Chiaserotti “una vita per il rugby”, dal 1993 al 2008 Consigliere del Club Italia Amatori Rugby e Vice –Presidente dal 2008 fino al 2016.

E’ sposato con Maria Costanza Vinci.“

Carlo Bruzzone

Quello che precede è la presentazione che Carlo Bruzzone fa di sé e alla quale vorrei aggiungere un’annotazione importante per sottolineare che quanto ha scritto forse sminuisce il Suo ruolo nel mondo del Rugby e del giornalismo.

Carlo Bruzzone è il personaggio che nel “rugby”, schiettamente e a pieno titolo, giocatore, arbitro, giornalista attento osservatore dal campo e dagli spalti può emettere qualsiasi tipo di giudizio o apprezzamenti positivi ma anche negativi in forza della Sua grande esperienza, essendo Lui il decano dei giornalisti!

Come Consigliere e e Vice Presidente del CIAR è stato un punto di riferimento per la conoscenza diretta di tutti i personaggi che hanno animato il nostro sport negli ultimi 60 anni, Carlo è stato uno degli “attori” principali.

Carlo Bruzzone ha “passato la palla” il 22 aprile 2016.

Il Consiglio e tutto il Club Italia Amatori Rugby lo ringraziano per tutto quanto ha dato al “rugby” italiano.

Grazie Carlo.

Franco Cenobi