Riccardo Capasso

Riccardo Capasso nasce a Roma l’11 ottobre 1929.

IL curriculum di Riccardo Capasso è lunghissimo anche per gli innumerevoli ruoli e incarichi professionali: Professore universitario (Lecce, Bari, Roma “la Sapienza”) Presidente dell’Accademia Europea per gli Studi Storici, autore di oltre 80 pubblicazioni di argomento storico, collaboratore dell’Enciclopedia Italiana –Treccani, profondo studioso della storia nelle varie epoche e in particolare della storia del Vaticano infatti si definiva un “ Vaticanista laico”.

Onorificenze: Cavaliere al merito della Repubblica, Cavaliere di Merito dell’ordine Costantiniano San Giorgio, conferito da Juan Carlos, Re di Spagna.

 Il Suo passato rugbistico:

Gioca con la Rugby Roma dal 1947 al 1965 in questo lungo periodo prende parte a campionati giovanili (ex Coppa Cicogna) a campionati universitari e campionati Riserve e a ben 7 campionati di serie A.

Dopo gli impegni del Rugby giocato Riccardo Capasso è instancabile nel fare proseliti, in ogni città o paese che per ragioni di lavoro visita, costituisce nuove società di cui sarà sempre anche l’allenatore, così è per il Rugby Castelnuovo, successivamente sfrutta l’occasione di un incarico di Professore universitario a Lecce e fonda il Cus Lecce Rugby.

Come dirigente fonda i Lupi Rugby Club (1977-1987), fonda e svolge i ruoli di Vicepresidente e commissario dei Barbarians Italia (1987).

Nel 1974 con Mario Mazzuca fonda il Club Italia amatori Rugby di cui sarà sempre Consigliere con incarichi di segretario e di Vicepresidente dall’anno 1991 fino alla Sua improvvisa scomparsa avvenuta il 28 ottobre 2006.

Il Suo lavoro in seno al Club è stato sempre instancabile, apprezzato da tutti i Consiglieri e dai Soci.

La Sua grande aspirazione era quella di poter organizzare il Museo del Rugby nazionale e di esserne il primo Presidente, purtroppo è rimasta un’aspirazione per Riccardo come per tutti i rugbisti. Questo Museo non è stato ancora organizzato, almeno con lo spirito con cui era stato progettato.

La Sua attività di giornalista pubblicista inizia nel 1967 con Paese Sera, prosegue con Il Tempo e La Repubblica e altre pubblicazioni di carattere rugbistico.

Il Club Italia amatori rugby Gli ha concesso i giusti riconoscimenti per tutta questa fervida, appassionata e importante attività rugbistica:

– Targa Franco Chiaserotti “una vita per il rugby”

– Premio CIAR come giornalista pubblicista

– Ovale d’Oro FIR per 30 anni di attività

– Ovale d’Oro con fronda d’alloro per 40 anni di attività

Dal CONI: Stella d’argento al merito sportivo.

Rimarrà sempre nel nostro cuore e nei nostri pensieri oltre che per la Sua grande cultura che arricchiva le nostre riunioni di consiglio e quelle conviviali, anche per lo spirito sportivo che lo animava.

E’ Sua la massima che racchiude in sè tutto lo spirito del nostro Club:

“IN MEMORIIS PROGRESSUS”

Grazie Riccardo da tutti gli amici del Consiglio e dai Soci del CIAR.

Franco Cenobi